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GILDA-STIPENDI DOCENTI, DI MEGLIO: NO AL DIVARIO NORD-SUD, SI PENSI AI PROBLEMI DEGLI INSEGNANTI
Apprendiamo da fonti di stampa che un esponente politico avrebbe proposto la differenziazione degli stipendi tra il Nord e il Sud Italia.
C’è un piccolo particolare, ovvero che i contratti si firmano con i sindacati rappresentativi e per quel che ci riguarda non sottoscriveremo mai un contratto che differenzi per retribuzioni le aree geografiche.
Il problema degli insegnanti delle aree metropolitane, non è il pane, la pasta e il cappuccino al bar ma i costi spropositati degli alloggi, si pensi a intervenire su questo problema, se si vogliono fare cose serie“.
È quanto dichiara Rino Di Meglio, Coordinatore Nazionale Gilda Insegnanti, sul provvedimento presentato dalla Lega sullo stipendio dei docenti.
Ufficio Stampa Gilda Insegnanti 7 dicembre 2023
Aggiungiamo a quanto, tempestivamente e incisivamente affermato dal Coordinatore Nazionale, che – NATURALMENTE – AVERE STIPENDI DIGNITOSI PER TUTTI I DOCENTI E’ DA SEMPRE L’INTENTO DELLA GILDA! Gilda PD-RO
GILDA-STIPENDI DOCENTI ITALIANI SEMPRE PIU’ BASSI RISPETTO AL MONDO SVILUPPATO
SCUOLA – RIFORMA ISTITUTI TECNICI
GILDA-UNAMS INVIA AL SENATO UN MEMORIA PER IL DISEGNO DI LEGGE S.924 SULL’ISTITUZIONE DELLA FILIERA FORMATIVA TECNOLOGICO-PROFESSIONALE
La Federazione della Gilda-Unams attraverso una sua delegazione ha espresso, con un memoria inviato al Senato della Repubblica, nella qualità del Presidente della 7^ Commissione Cultura e patrimonio culturale, istruzione pubblica, ricerca scientifica, spettacolo e sport, dubbi e pareri circa il disegno di legge S.924 sull’istituzione della filiera formativa tecnologico-professionale.
Crediamo fortemente che sia doveroso affrontare un dibattito rilevante per il futuro degli Istituti Tecnici e Professionali e siamo consapevoli della necessità di interventi legislativi che incoraggino un riequilibrio, nel sistema dell’istruzione, tra gli indirizzi liceali e quelli tecnico-professionali. A maggior ragione se partiamo da un evidente presupposto, quello di riconoscere che lo sviluppo economico e culturale della nostra società abbia bisogno anche di un’istruzione tecnica forte e soprattutto di qualità.
ESPERO e ricorsi “improbabili” – PRECISAZIONI
A seguito di alcune richieste di chiarimento, rispetto ad un “volantino” che viene pubblicizzato in alcune realtà scolastiche, intendiamo svolgere qualche precisazione.