Seppur – a nostro avviso – con notevole ritardo, ieri sera il Ministero Istruzione ha pubblicato una Nota Congiunta in cui si delineano indicazioni atte a rendere cogente ed omogenea l’applicazione delle norme. Dovrebbero così cessare tutte le fantasiose iniziative dirigenziali.
Quanto alla “didattica a distanza” ricordiamo che anche l’ANP (sindacato dei Dirigenti Scolastici) ha dichiarato che
“…l’obbligo non sussiste. I docenti non possono essere obbligati ad attuare questo genere di lezioni. Tuttavia, in questi giorni gli insegnanti hanno la possibilità effettiva di sperimentare le attività telematiche.” Per Mario Rusconi, quindi, non c’è obbligatorietà. Anche se lui stesso sottolinea che si tratta di una possibilità. “Sono convinto che da questa situazione difficile possano emergere delle opportunità di miglioramento: gli insegnanti possono, in particolare, avvantaggiarsi sulla preparazione in ambito digitale”.
Nota congiunta