Novità in evidenza
RASSEGNA STAMPA 4 e 5 OTTOBRE: ELEZIONE DEL COORDINATORE NAZIONALE GILDA INSEGNANTI
4 OTTOBRE 2024: GILDA degli INSEGNANTI ha eletto un nuovo Coordinatore Nazionale
E’ con grande piacere che vi informiamo del “cambio della guardia” ai vertici della nostra amata associazione Sindacale e Professionale Gilda degli Insegnanti. Da Venerdì 4 settembre il nuovo Coordinatore – che sostituisce Rino Di Meglio – è Vito Carlo Castellana, votato a larghissima maggioranza – e sostenuto da noi delegati Gilda Padova e Rovigo.
Conosciamo questo nostro collega da molti anni e ne abbiamo sempre ammirato la lucidità e la capacità di tenere insieme i temi più eminentemente sindacali, con quelli della difesa e della valorizzazione della Professione di Docenti che tutti ci identifica; ha saputo inoltre sempre “fare squadra”, portando la Gilda di Bari ad essere oggi la realtà più grande d’Italia in termini di iscritti.
Siamo dunque felici di poter condividere con tutti voi la novità, che si pone nel solco delle rivendicazioni storiche di Gilda, ma con nuovo slancio verso le battaglie che ci aspettano nel breve e medio termine; Gilda ha così festeggiato quest’anno, in modo molto particolare, la Giornata Mondiale dell’Insegnate che si svolge in tutto il mondo il 5 ottobre.
Un saluto va a Rino Di Meglio, che si occuperà ancora per qualche tempo della CGS, la Confederazione di cui Gilda è parte fondamentale.
5 ottobre – Giornata Mondiale dell’Insegnante – GILDA festeggia
Pensioni-Pubblicata la circolare relativa alle domande di cessazione dal servizio 1/9/2025
Il Decreto ministeriale fissa, all’articolo 1, il termine finale del 21 ottobre 2024 per la presentazione, da parte di tutto il personale del comparto scuola, delle domande di cessazione per dimissioni volontarie dal servizio o delle istanze di permanenza in servizio ai sensi dell’articolo 1, comma 257, della legge 28 dicembre 2015, n. 208, e successive modifiche e integrazioni, ovvero per raggiugere il minimo contributivo. Tutte le predette domande valgono, per gli effetti, dal 1° settembre 2025.
Le istanze potranno essere presentate a decorrere dal 27 settembre 2024.
Sempre entro la data di cui sopra gli interessati hanno la facoltà di revocare le suddette istanze, ritirando, tramite POLIS, la domanda di cessazione precedentemente inoltrata.
Il termine del 21 ottobre 2024 deve essere osservato anche da coloro che, avendo i requisiti per la pensione anticipata (41 anni e 10 mesi per le donne e 42 anni e 10 mesi per gli uomini) e non avendo ancora compiuto il 65° anno di età, chiedono la trasformazione del rapporto di lavoro a tempo parziale con contestuale attribuzione del trattamento pensionistico, purché ricorrano le condizioni previste dal decreto 29 luglio 1997, n. 331, del Ministro per la Funzione Pubblica.