PRESENTATA MEMORIA AL SENATO PER REVISIONE TESTO DDL AS 1445
https://www.gildains.it/media/filer_public/ee/2e/ee2e8f10-d728-4e9c-a17a-b4fffe94e5f0/fgu_-audizione_ddl_145-_definitivo_250422_175021.pdf
Il 23 aprile si è svolta l’audizione della Federazione Gilda Unams presso la VII Commissione, Cultura e Istruzione, del Senato in merito alla conversione in legge del decreto legge 5 aprile 2025, recante misure urgenti in materia di attuazione del PNRR per l’a.s. 2025-2026.
Tra le proposte di revisione del testo, la Gilda degli Insegnanti ha fornito un’analisi delle criticità in riferimento agli articoli su riforma Istituti Tecnici, sistema di reclutamento docenti, welfare studentesco, parità scolastica, contrasto al disagio giovanile e internazionalizzazione degli ITS Academy. “L’intervento legislativo in esame – commenta il coordinatore nazionale della Gilda degli Insegnanti Vito Carlo Castellana – nonostante ci siano misure che accogliamo, deve essere profondamente rivisto”.
La riforma dell’Istruzione Tecnica, ad esempio, senza una fornitura di strumenti concreti, rischia di sacrificare la formazione culturale e civile degli studenti nell’immissione al mercato del lavoro.
Il welfare studentesco, misura che prevede un aumento di 1 milione di euro per il 2025, con il raggiungimento di 137 milioni, e 3 milioni per il 2026 e il 2027, arrivando così a 139 milioni, è un aspetto positivo in previsione di un rafforzamento del diritto allo studio, soprattutto per le famiglie più vulnerabili, ma rimane un’entità modesta rispetto al bisogno reale. Inoltre, resta una proposta limitata al solo ambito dei libri di testo, con l’esclusione del costo dell’istruzione in generale, che include mensa, trasporti e materiali didattici.