Primo incontro della trattativa con l’Aran per il rinnovo CCNL, dopo la pausa estiva
07 Settembre 2022
Un testo irricevibile sia sul piano economico che su quello normativo.
La Gilda-Unams boccia la bozza del contratto presentato dall’Aran ai sindacati e di cui si è tornati a discutere oggi pomeriggio nel primo incontro della trattativa per il rinnovo dopo la pausa estiva.
“In linea con le altre sigle sindacali – dichiara Rino Di Meglio, coordinatore nazionale della Federazione Gilda-Unams – riteniamo che siano necessarie altre risorse da destinare all’aumento delle retribuzioni dei docenti, perché con un’inflazione galoppante che ormai ha raggiunto il 9%, non è possibile accettare un incremento del 4,2% per un triennio contrattuale tra l’altro già scaduto e senza aver stanziato ancora nulla per quello che sta per iniziare”. Giudizio fortemente negativo anche sul fronte normativo: “Abbiamo espresso pesanti riserve soprattutto sulla parte riguardante il sistema delle sanzioni disciplinari che, così come è prospettato, risulta incompatibile con la libertà di insegnamento garantita dalla Costituzione”, conclude Di Meglio.