Assenze giustificate e nessuna decurtazione dello stipendio per docenti e personale Ata che si sottopongono alla vaccinazione. Alle scuole assegnati 300 milioni di euro per gestire l’emergenza Covid-19
¬ DL Sostegno
Assenze giustificate e nessuna decurtazione del trattamento economico, sia fondamentale sia accessorio, per docenti e personale Ata per il giorno in cui si sottopongono alla vaccinazione anti-Covid. A stabilirlo è l’articolo 31 del Dl Sostegni, approvato dal Consiglio dei Ministri e pubblicato in Gazzetta Ufficiale, dedicato al settore istruzione.
Le misure riferite alla scuola prevedono un incremento di 150 milioni del fondo per il funzionamento delle istituzioni scolastiche per il 2021. Le risorse stanziate serviranno alle scuole per acquistare:
– dispositivi di protezione e materiali per l’igiene individuale e degli ambienti, nonché di ogni altro materiale, anche di consumo, il cui impiego sia riconducibile all’emergenza epidemiologica da COVID-19;
– specifici servizi professionali per il supporto e l’assistenza psicologica e pedagogica, da rivolgere, in particolar modo, a studentesse e studenti, oltre che al personale scolastico, in relazione alla prevenzione e al trattamento dei disagi e delle conseguenze derivanti dall’emergenza epidemiologica da COVID-19;
– servizi medico-sanitari volti a supportare le istituzioni scolastiche nella gestione dell’emergenza epidemiologica, nelle attività inerenti alla somministrazione facoltativa di test diagnostici alla popolazione scolastica di riferimento, all’espletamento delle attività di contact tracing nell’ambito della indagine epidemiologica, anche allo scopo di svolgere una funzione efficace e tempestiva di raccordo con i Dipartimenti di prevenzione delle Aziende sanitarie locali;
– dispositivi e materiali destinati al potenziamento delle attività di inclusione degli studenti con disabilità, disturbi specifici di apprendimento ed altri bisogni educativi speciali.
Lo stesso articolo 31 del Dl Sostegni prevede un incremento di 150 milioni del Fondo per l’arricchimento e l’ampliamento dell’offerta formativa per l’anno 2021. Serviranno a supportare le istituzioni scolastiche nella gestione della situazione emergenziale e nello sviluppo di attività volte a potenziare l’offerta formativa extracurricolare, il recupero delle competenze di base, il consolidamento delle discipline, la promozione di attività per il recupero della socialità, della proattività, della vita di gruppo delle studentesse e degli studenti anche nel periodo che intercorre tra la fine delle lezioni dell’anno scolastico 2020/2021 e l’inizio di quelle dell’anno scolastico 2021/2022. Le risorse saranno assegnate e utilizzate sulla base di criteri stabiliti in un decreto del Ministro dell’istruzione da adottare entro quindici giorni dall’entrata in vigore del decreto sostegni. La misura opererà in sinergia con le risorse del Programma operativo nazionale “Per la Scuola” 2014-2020
Il decreto prevede anche un capitolo da 35 milioni per il Sud, destinato all’acquisto di dispositivi e strumenti digitali individuali da concedere in comodato d’uso a studentesse e studenti meno abbienti per le attività di didattica digitale. I fondi potranno anche essere usati dalle scuole del Mezzogiorno per lo sviluppo di ambienti digitali.