Gilda non ha siglato alcun accordo “politico” sulla mobilità nella notte tra il 25 ed il 26 gennaio, a differenza delle altre sigle rappresentative (FlcCgil, CISL, UIL, SNALS).
La nostra delegazione non lo ha ritenuto possibile perché:
– di fatto sottoscrivendo l’accordo si accettano la Mobilità SUGLI Ambiti Territoriali – e la chiamata diretta degli Insegnanti da parte dei Dirigenti DAGLI Ambiti;
– il rinvio ad un momento successivo della definizione dei criteri cui i Dirigenti dovrebbero attenersi non costituisce una sufficiente garanzia per i colleghi;
– si precostituiscono situazioni di trattamento diversificato, a parità di condizioni di lavoro, non basate criteri oggettivi.
Gilda continuerà a partecipare agli incontri tecnici, a tutela dei propri iscritti e di tutti gli insegnanti, e vi terrà informati degli sviluppi.

A questo link il Comunicato nazionale http://www.gildains.it/news/dettaglio.asp?idcat=71&area=Mobilità&id=5149