Archivio mensile:Giugno 2023
Gilda, liceo “made in italy” non riduca l’offerta formativa di Scienze Umane
La Federazione chiede un incontro coi dirigenti del Ministero per valutare l’impatto di questa decisione sull’offerta formativa e aprire un confronto costruttivo.
Il Ministero dell’Istruzione ha recentemente istituito il Liceo del ‘Made in Italy’ al fine di promuovere le conoscenze, le abilità e le competenze legate al settore produttivo italiano. Tuttavia, “preoccupazioni sorgono riguardo alla possibile riduzione dell’offerta formativa nell’ambito del Liceo delle Scienze Umane a causa dell’inclusione dell’opzione economico sociale nel percorso del Made in Italy”. Lo afferma la Gilda degli Insegnanti in un comunicato, sollecitando un incontro coi dirigenti del Ministero dell’Istruzione per un “confronto aperto e costruttivo”. “Il percorso liceale delle Scienze Umane è stato a lungo apprezzato per la sua offerta formativa ampia e variegata, che mira a fornire agli studenti una solida preparazione nelle discipline umanistiche e sociali. L’opzione economico sociale è stata parte integrante di questo percorso, consentendo agli studenti di approfondire le conoscenze in campo economico e sociale”, spiega la Federazione Gilda-Unams.
“Tuttavia, con l’istituzione del percorso ‘Made in Italy’, che mira a promuovere le competenze specifiche legate all’italianità, sorge la necessità di valutare attentamente l’impatto di questa decisione sull’offerta formativa nel percorso del Liceo delle Scienze Umane”, prosegue la Federazione.
DECRETO LEGGE ASSUNZIONI PA2. GILDA: “SI POTEVA FARE DI PIU’!”
Il Decreto-Legge PA2 approvato dal Consiglio dei ministri contiene importanti novità che, se da un lato rispondono ad alcune delle nostre rivendicazioni, dall’altro non risolvono il problema dei concorsi e del precariato, lasciando di fatto in piedi l’impianto del D.L. 36, promosso dall’allora ministro Bianchi, verso il quale la Gilda aveva più volte espresso il proprio disappunto.
Accogliamo in maniera positiva il tentativo di semplificazione delle procedure di reclutamento dei prossimi concorsi ordinari, così come la norma sugli idonei dei concorsi del 2020 e STEM, che manterranno la loro vigenza fino ad esaurimento delle graduatorie, seppur le assunzioni avverranno in coda ai vincitori dei prossimi concorsi per circa 70mila docenti, previsti dal PNRR. Per questo auspichiamo una pianificazione in base alle effettive esigenze di personale.
Avremmo preferito un maggiore coinvolgimento del personale scolastico con esperienza senza lasciare la totale gestione delle procedure di reclutamento nelle mani delle università.
Siamo particolarmente soddisfatti per la soluzione offerta ai cosiddetti docenti ingabbiati che dopo anni di attesa potranno finalmente ottenere una ulteriore abilitazione per aspirare al passaggio su altra classe di concorso o altro grado di istruzione.
ASSEGNAZIONI e UTILIZZAZIONI 23/24
Si parte: dal 15 giugno al 5 luglio
VEDI LO SPECIALE DI GILDA-NAPOLI
Mercoledì 21 giugno – Gilda su La7

MOBILITA’ ANNUALE 23-24 – siglato l’accordo – nessuna esclusione!

Siglato l’accordo che proroga di un altro anno il CCNI sulle Utilizzazioni e Assegnazioni.
Anche i docenti assunti con contratto a tempo determinato nell’a.s. 2022/2023 da procedura straordinaria art.59 c.4 DL.73/2021 e concorso straordinario art.59 c.9 bis, potranno partecipare alla mobilità annuale.
Prevista l’eliminazione del principio del referente unico per l’assistenza ai disabili. A livello regionale è prevista la definizione delle modalità di utilizzazione del personale in servizio ad Ischia , Emilia Romagna e Marche.
naspi 2023
